AUTOMOBILE: SETTORE DEVE CONTINUARE A TRAINARE ECONOMIA

Oggi con la progressiva decarbonizzazione e con la svolta verde dell’economia e dei sistemi di produzione e di utilizzo dell’energia, anche l’automobile sta attraversando una fase di cambiamento molto profonda.Il vicepresidente della Commissione Attivita’ produttive di Montecitorio presenta il seminario che si terra’ il 2 luglio prossimo alla Sala del Cenacolo della Camera dei deputati, dedicato alla sfida della transizione alla decarbonizzazione nel settore dell’auto.

Una tavola rotonda introdotta dalla mia relazione introduttiva con la moderazione del presidente del centro studi Promotor Gian Primo Quagliano, vedra’ alternarsi il presidente dell’Unrae Michele Crisci, l’amministratore delegato di Volkswagen group Italia Massimo Nordio, il direttore generale Psa Italia Gaetano Thorel, il presidente di Aniasa Massimiliano Archiapatti e Francesco Venturini, amministratore delegato di Enel X. A seguire una seconda tavola rotonda con gli interventi dei componenti della commissione attivita’ produttive Tullio Patassini, della Lega, Luca Squeri di Forza Italia e Sara Moretto del Pd. Le conclusioni sono affidate al sottosegretario al Mise Davide Crippa. Ricordo che nella transizione alla decarbonizzazione si confrontano modelli futuri che potranno essere a trazione ibrida o elettrica, sistemi come il pilota automatico ed anche un sistema all’idrogeno, come pensano alcuni, in particolare nella fase transitoria. Si offrono in sostanza diverse soluzioni. L’Italia ha avuto nell’automobile una delle colonne portanti della manifattura. Il tema e’ trovare delle soluzioni e avviare delle politiche di sostegno a un settore in modo che possa continuare a svolgere una funzione di traino per l’economia e per l’industria del nostro paese. Un necessario momento di riflessione prima di agire con omogeneità’.